Vino di grande originalità, che rappresenta da molti anni uno stile per l’azienda.

Il vino: Il Rosso Copini è un uvaggio ideato per la prima volta del fondatore dell’azieneda “Lele”. Uvaggio composto da Merlot e altri rossi, varietà estremamente interessanti per le zone che si trovano tra Il Piave e il Livenza. L’assemblaggio è fatto con cura ad ogni vendemmia ed è volto ad interpretare al meglio ogni annata.

Resa: La resa contenuta è il risultato di una precisa impostazione dell’impianto di vigneto. Gli interventi di potatura invernale permettono una selezione delle gemme ideale per perseguire l’obiettivo di un’unica identità di questo vino.

Vinificazione: L’uva raccolta nel perfetto momento di maturità viene portata in cantina per essere diraspata e pigiata e quindi messa all’interno di fermentini per il processo di fermentazione e di macerazione.
Affinamento: Il Rosso Copini subisce solo un breve processo di affinamento in acciaio al fine di esaltare la sua freschezza.

Alcool: 12,5%

Zuccheri: 20 gr/l

Acidità totale 6,5gr/l

Colore: È di un rosso rubino vivo e luminoso con tonalità molto intense

Profumo: Aroma elegante e intenso, sentori freschi di frutta rossa 

Sapore: È un vino che in bocca rispecchia le promesse fatte all’olfatto. La rotondità e l’eleganza data dai tannini garantiscono all’assaggiatore soddisfazione.

Abbinamenti: morbido ed intenso uniti da una buona struttura e personalità, ne fanno un ottimo accompagnamento a salumi e formaggi

Servizio: Va servito ad una temperatura di 16-18 ° C

Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C

L’Azienda AQuercia è collocata in un area che fa da confine tra veneto e Friuli e nelle sue campagne sono coltivati anche vitigni friulani. Il Refosco è uno di questi, infatti nel corso del tempo dall’area carsico Istrana, zona dalla quale sembra prenda origini, si è diffuso fino alle campagne trevigiane dove si è adattato perfettamente all’ambiente.

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.

Zona di produzione/Vigneto: Il vigneto è collocato in una zona pianeggiante in cui il suolo argilloso è in grado di garantire potenza e carattere a un vino elegante come il Refosco.

Sistemi di allevamento: I filari sono orientati da nord verso sud in maniera tale da favorire al massimo lo sviluppo della pianta e la maturazione dell’uva.

Età: L’impianto di Refosco dal peduncolo rosso risale al 2000, e come riportato da ricerche scientifiche, le viti andando avanti con l’età sono più inclini alla produzione di acini di dimensione più piccola nei quali il contenuto zuccherino e di aromi primari è sicuramente più elevato.

Resa: 120 quintali ha

Vinificazione: Dopo la raccolta la materia prima diraspata e pigiata viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare per circa 10 giorni, durante i quali vengono alternate pratiche di delestage e rimontaggi al fine di estrarre dalle bucce nella maniera più adatta possibile tutti i composti polifenolici necessari per ottenere un grande vino.

Alcool: 12%

Colore: Rosso rubino violaceo intenso.

Profumo: Il Refosco dal peduncolo rosso AQuercia si caratterizza per un profumo vinoso-fruttato con sentori di frutti di bosco, specie di lampone e di mora ed è percepibile un tono di erbaceo.

Sapore: È un vino giovane ben equilibrato e molto fresco. Il sapore è invitante, con un gradevole tono acidulo che ne esalta la piacevolezza.

Abbinamenti: Questo è un classico vino da tutto pasto della vecchia tradizione di campagna, specie nell’area di confine veneto-friulana. Perfetto da abbinare a carni bianche e carni lesse.

Servizio: Va servito a temperatura ambiente di circa 18° C

Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C

Curiosità: Il Refosco era un vitigno già diffuso in epoca romana che all’epoca era chiamato “Picina omnium nigerrima” dove “picina” sta a significare “nero come la pece”. Queste informazioni ci derivano da trattati di Plinio il Vecchio. Oggi il suo nome “Refosco dal peduncolo rosso” deve il suo nome particolare alla colorazione rossa del peduncolo, cioè della base del rachide (raspo)

Il Raboso Piave è il vitigno autoctono per eccellenza. Tipico dell’area compresa tra i tre fiumi: il Piave, il Livenza ed il Monticano. Questa varietà tra l’800 e il 900 è stata in assoluto la più coltivata in tutte le terre del Piave. E’ un vitigno rustico, di maturazione tardiva e i cui vini risultano essere marcati da una spiccata acidità fondamentale per l’equilibrio di questo genere di vino. 

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.       Zona di produzione/Vigneto: L’azienda agricola AQuercia ha di proprietà circa 1ha di vigneti coltivati sia a Raboso Piave che Veronese. Questi sono situati in una zona pianeggiante. Le campagne sono dotate di sistemi di gestione dell’afflusso idrico che permette una gestione ottimale dell’equilibrio delle piante.

Sistemi di allevamento: I vigneti sono coltivati a sylvoz.
Età: I vigneti di Raboso dell’azienda AQuercia sono stati piantati nel 2000.
Resa: 120 quintali ha
Epoca di vendemmia: Il Raboso è una varietà tipicamente tardiva, secondo l’antica tradizione contadina la vendemmia doveva coincidere con i primi freddi dell’inverno, dunque verso fine ottobre inizio novembre. Viene vendemmiato tardivamente poiché il vitigno è molto resistente alle muffe e alla peronospera, non teme il freddo ed ha una buona resistenza alla siccità. In genere oggi la vendemmia coincide con la seconda\terza decade di ottobre. 

Vinificazione Dopo la vendemmia l’uva viene tenuta a contatto con le bucce per pochissimo tempo per limitare l’estrazione del colore ed ottenere quindi una tonalità brillante e viva. La fermentazione e l’affinamento sono passaggi che vengono eseguiti all’interno di serbatoi in acciaio a temperatura controllata.
Frizzantatura: Ottenuta secondo il metodo Charmat ad una temperatura di 16° C.

Alcool: 11,0%                                                                                                                                                        

Zuccheri: 13,9 gr/l                                                                                                                                                        

Acidità totale: 6,05 gr/l                                                                                                                                                    

pH: 3,27

Colore: Rosato brillante.

Profumo Il Rosato è un vino giovane, brioso e delicato. Esprime freschezza mantenendo i profumi di frutta rossa.

Sapore: È un vino ben equilibrato e molto fresco. Il sapore è invitante, con un gradevole tono acidulo che ne esalta la piacevolezza.

Abbinamenti: Eccellente come aperitivo e vino da conversazione, è ottimo a tutto pasto per accompagnare gli antipasti, i piatti leggeri della cucina mediterranea, i piatti di pesce e le verdure.

Servizio: Va servito ad una temperatura di 8-10° C

Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C

Il Raboso Piave è il vitigno autoctono per eccellenza. Tipico dell’area compresa tra i tre fiumi: il Piave, il Livenza ed il Monticano. Questa varietà tra l’800 e il 900 è stata in assoluto la più coltivata in tutte le terre del Piave. E’ un vitigno rustico, di maturazione tardiva e i cui vini risultano essere marcati da una spiccata acidità e tannicità. 

Il Raboso Veronese è una varietà presente in tutto l’areale trevigiano e oggi risulta essere più diffuso rispetto al Raboso Piave, ma con questo non ha alcuna parentela. E’ un vitigno molto rustico, anche questo di maturazione tardiva, capace di adattarsi molto bene a diverse tipologie di suoli. Il vino che si ottiene è meno aspro e tannico rispetto al Raboso Piave. 

Dall’uvaggio di queste due varietà con caratteristiche complementari ne risulta il Raboso AQuercia nella versione frizzante. 

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.

Zona di produzione/Vigneto: L’azienda agricola AQuercia ha di proprietà circa 1ha di vigneti coltivati sia a Raboso Piave che Veronese. Questi sono situati in una zona pianeggiante. Le campagne sono dotate di sistemi di gestione dell’afflusso idrico che permette una gestione ottimale dell’equilibrio delle piante.

Sistemi di allevamento: I vigneti sono coltivati a sylvoz.

Età: I vigneti di Raboso dell’azienda AQuercia sono stati impiantati nel 2000.

Resa: 150 quintali ha

Epoca di vendemmia: Il Raboso è una varietà tipicamente tardiva, secondo l’antica tradizione contadina la vendemmia doveva coincidere con i primi freddi dell’inverno, dunque verso fine ottobre inizio novembre. Viene vendemmiato tardivamente poiché il vitigno è molto resistente alle muffe e alla peronospera, non teme il freddo ed ha una buona resistenza alla siccità. In genere oggi la vendemmia coincide con la seconda decade di ottobre. 

Vinificazione Dopo la raccolta la materia prima diraspata e poi pigiata viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare solo per qualche giorno. La macerazione breve e calibrata serve per mantenere espressa la freschezza acida e la fresca aromaticità di questo vino senza che la componente tannica la vada a coprire.
Frizzantatura: Ottenuta secondo il metodo Charmat ad una temperatura di 16° C.

Alcool: 12,0%                                                                                                                                                        

Colore: Rosso rubino brillante.

Profumo: Il Raboso frizzante AQuercia si caratterizza da sentori molto intuitivi anche per i degustatori non esperti per i suoi profumi freschi di ciliegia, fregola, marasca e di mora selvatica.

Sapore: È un vino ben equilibrato e molto fresco. Il sapore è invitante, con un gradevole tono acidulo che ne esalta la piacevolezza.

Abbinamenti: Perfetto fin dall’aperitivo, si abbina benissimo ai salumi, agli affettati, alla carne di pollame, salsicce e formaggi freschi. Un buon abbinamento anche con la pizza.

Servizio: Va servito ad una temperatura di 10-12° C

Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C

Curiosità: In passato veniva chiamato “vin da viaio” (vino da viaggio) per le proprietà di durare a lungo e di poter essere trasportato senza problemi di alterazioni proprio grazie alla sua acidità.

Il Malbec negli ultimi anni ha acquistato una grande fama grazie ai vini sud-americani. Ma notoriamente il Malbec nel territorio tra Motta di Livenza e Gorgo al Monticano affonda radici profonde e qui ha trovato il suo perfetto habitat. E’ un vitigno abbastanza rustico e le sue produzioni sono abbastanza contenute. Da questo vitigno l’azienda AQuercia ottiene un vino di spiccata personalità.

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.

Zona di produzione/Vigneto: L’azienda agricola AQuercia ha di proprietà un piccolo appezzamento coltivato a Malbek. Questi sono situati in una zona pianeggiante. Le campagne sono dotate di sistemi di gestione dell’afflusso idrico che permette una gestione ottimale dell’equilibrio delle piante.

Sistemi di allevamento: I vigneti sono coltivati a sylvoz.

Età: I vigneti di Malbec dell’azienda AQuercia sono stati impiantati nel 2000.

Resa: 110 quintali ha

Epoca di vendemmia: . In genere oggi la vendemmia coincide con la seconda decade di settembre. 

Vinificazione Dopo la raccolta l’uva viene diraspata e pigiata e quindi viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare per circa 9 giorni, durante i quali vengono alternate pratiche di delestage e rimontaggi al fine di estrarre dalle bucce nella maniera più adatta possibile tutti i composti polifenolici necessari per ottenere un grande vino. 

Alcool: 12,5%                                                                                                                                                        

Colore: Rosso rubino brillante.

Profumo: Vinoso, intenso nei profumi di frutta di bosco, ribes, mora e ciliegia.

Sapore: È un vino molto caratteristico con un tipico sentore erbaceo e profumi di frutti rossi.

Abbinamenti: Questo è un classico vino da tutto pasto, specie nella cucina tradizionale di campagna. Si abbina ottimamente con le varie tipologie di salumi, le carni bianche e di maiale. 

Servizio: Va servito a temperatura ambiente di circa 18° C                                                  

Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C

Il Merlot è arrivato in Italia dalla Francia alla fine dell’800 ed è giunto nelle campagne di Motta di Livenza nei primi decenni del 900 periodo da cui ha iniziato a diffondersi rapidamente.

E’ oggi uno dei vitigni più diffusi nel mondo. Infatti la vite presenta un ottima adattabilità, buona vigoria vegetativa, buona resa ed il vino che si ottiene risulta ottimo sia in purezza che da taglio.

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.        

Zona di produzione/Vigneto: L’azienda agricola AQUERCIA ha di proprietà diversi appezzamenti coltivati a Cabernet Franc tutti distribuiti attorno la sede aziendale. Questa varietà è contraddistinta da una buona vigoria ma anche una produzione non costante tra le diverse annate. 

Sistemi di allevamento: I vigneti sono coltivati a sylvoz.

Resa: 110 quintali ha

Epoca di vendemmia: In genere oggi la vendemmia coincide con la seconda decade di settembre.  

 Vinificazione Dopo la raccolta l’uva viene diraspata e pigiata e quindi viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare per circa 9 giorni. In questi giorni vengono alternate pratiche di delestage e rimontaggi al fine di estrarre dalle bucce nella maniera più adatta possibile tutti i composti polifenolici necessari per ottenere un grande vino.  

Alcool: 12,5 %                                                                                                                                                         

Zuccheri: 9 gr/l                                                                                                                                                         

Acidità totale: 5,75 gr/l                                                                                                                                                     

pH: 3,6 

Colore: Rosso rubino vivo.

Profumo: intenso, invitante e vinoso, con piacevoli sentori di violetta, more, mirtilli e frutta rossa matura.

Sapore: Si caratterizza per la naturale morbidezza sostenuta da una buona tannicità, che lo rende asciutto e sempre piacevole.

Abbinamenti: Questo è un classico vino da tutto pasto, specie nella cucina tradizionale di campagna. Si abbina ottimamente con il pollame, cacciagione, arrosti di carni bianche e formaggi invecchiati.                               

Servizio: Va servito a temperatura ambiente di circa 16-18° C              

Il Cabernet Franc negli ultimi anni ha acquistato una grande fama grazie alla sua diffusione internazionale.

Arrivato in Italia dalla Francia verso la seconda metà dell’800, oggi col suo grande adattamento è diventato una colonna portante dell’enologia Trevigiana. Da questo vitigno l’azienda AQUERCIA ottiene un vino di assoluta tipicità e gradevolezza. 

Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.        

Zona di produzione/Vigneto: L’azienda agricola AQUERCIA ha di proprietà diversi appezzamenti coltivati a Cabernet Franc tutti distribuiti attorno la sede aziendale. Questa varietà è contraddistinta da una buona vigoria ma anche una produzione non costante tra le diverse annate. 

Sistemi di allevamento: I vigneti sono coltivati a sylvoz.

Resa: 110 quintali ha

Epoca di vendemmia: In genere oggi la vendemmia coincide con la seconda decade di settembre.  

Vinificazione Dopo la raccolta l’uva viene diraspata e pigiata e quindi viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare per circa 9 giorni. In questi giorni vengono alternate pratiche di delestage e rimontaggi al fine di estrarre dalle bucce nella maniera più adatta possibile tutti i composti polifenolici necessari per ottenere un grande vino.  

Alcool: 12 %                                                                                                                                                         

Zuccheri: 9 gr/l                                                                                                                                                        

Aciditàtotale: 5,75 gr/l                                                                                                                                                    

pH: 3,6 

Colore: Rosso rubino brillante.

Profumo: intensa ed elegante la nota vegetale la quale accompagna i lievi sentori di frutti rossi.

Sapore: Si caratterizza per la naturale morbidezza sostenuta da una buona tannicità, che lo rende asciutto e sempre piacevole.

Abbinamenti: Questo è un classico vino da tutto pasto, specie nella cucina tradizionale di campagna. Si abbina ottimamente con il pollame, cacciagione, arrasti di carni bianche e formaggi invecchiati.                               

Servizio: Va servito a temperatura ambiente di circa 16-18° C